skin

Feexpo, si chiude l'edizione 2024: protagonisti metaverso e gamification

01 marzo 2024 - 14:51

La tre giorni in Fiera Bergamo, dopo l’incremento del numero di imprese, ha registrato anche la buona risposta degli operatori (3mila), con un aumento significativo di quelli internazionali.

Scritto da Redazione
Feexpo 24-Closing 2.png.jpg

"La fiera è andata molto bene, siamo molto soddisfatti, sia per quello che abbiamo visto da parte degli espositori, sia per quanto riguarda gli eventi e le conferenze." Piena soddisfazione, nelle parole di Tiziano Tredese, presidente del Consorzio Fee, in chiusura della seconda edizione di Feexpo, la tre giorni dedicata all'amusement.

Dopo il buon debutto nel 2023, la seconda edizione di Feexpo consolida la manifestazione organizzata da Promoberg e Consorzio Fee (costituito da un gruppo di aziende leader nella produzione e installazione di giochi e parchi gioco) quale punto di riferimento per la filiera degli operatori professionali del gioco senza vincite in denaro.

Durante i tre giorni della manifestazione, il centro espositivo di via Lunga ha registrato gli ingressi di tremila operatori, giunti da tutta Italia e, in numero crescente, dall’estero. Commenti quindi molto positivi da parte degli organizzatori, che hanno già annunciato le date della terza edizione: appuntamento alla Fiera di Bergamo da martedì 25 a giovedì 27 febbraio 2025.

Grande interesse e numerose trattative business to business tra gli stand allestiti sui 6.500 metri quadrati dai 63 espositori (tra cui sei stranieri) in rappresentanza di 14 regioni italiane e di quattro Stati esteri (San Marino, Albania, Belgio e Polonia). In mostra (ma tutti da provare) i migliori prodotti del panorama italiano e internazionale degli apparecchi da intrattenimento senza vincita in denaro. Il tutto con un occhio anche all’evoluzione del settore da un punto di vista tecnologico, normativo e istituzionale. Feexpo ha riproposto un fitto programma di conferenze, panel e incontri: operatori, associazioni e professionisti hanno dato vita ad un confronto sul presente e il futuro del settore dei giochi senza vincita in denaro.  

"Questa fiera verrà ricordata anche per la visita dei rappresentati dell’Adm", aggiunge Tredese, "la cui presenza è stata una sorta di certificazione istituzionale. Aver potuto mostrare l’assoluta trasparenza e professionalità del settore dell’amusement ai rappresenti dei Monopoli di Stato è una delle note più liete di questa seconda edizione della fiera. Da Bergamo vogliamo far capire che il decreto del maggio 2021 va assolutamente riscritto pensando al mondo che ci circonda, ai produttori mondiali che non possono specializzare i giochi solo per l’Italia. Il nostro è un divertimento sicuro e per famiglie”.

"Siamo orgogliosi di aver contribuito a dare la giusta visibilità ad una filiera importante per il nostro Paese", il commento di Davide Lenarduzzi, amministratore delegato Promoberg, "una tra le eccellenze del Made in Italy nel mondo. Quest’anno, dopo l’incremento a doppia cifra del numero di espositori, è arrivata anche l’ottima risposta degli operatori, di standing qualitativamente elevato e con una significativa crescita delle provenienze internazionali. Sottolineo con molto piacere la significativa partecipazione dei rappresentanti dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Ha pagato la scelta di allestire l’evento nelle giornate infrasettimanali (escludendo quindi il weekend), che si è tradotta in un evento sempre più business to business che ha favorito confronti e scambi molto proficui. Sulla scia del buon andamento registrato, abbiamo già dato con molto piacere appuntamento per il prossimo anno (da martedì 25 a giovedì 27 febbraio): sarà una terza edizione con importanti novità sia nell’area espositiva che per il programma degli eventi collaterali".

Dal canto suo Alessandro Lama, presidente Federamusement Confesercenti, commenta definendo la fiera con un aggettivo eloquente: “Strepitosa. L’anno scorso", aggiunge, "era certamente una scommessa e l’abbiamo vinta, quest’anno abbiamo fatto ancora meglio con oltre 60 espositori e stiamo già pensando di espanderci nel 2025, con un altro padiglione da 6.000 metri quadrati. Abbiamo tracciato un percorso che ci deve vedere vincenti, siamo l’unica fiera italiana dedicata all’amusement e puntiamo ad affermarci anche a livello europeo. Questa è la fiera dell’amusement, per le famiglie e i bambini, e l’anno prossimo ci sarà anche l’apertura al pubblico”.
 
Le novità di Feexpo 2024
L’edizione 2024 di Feexpo ha deciso di abbracciare in pieno le nuove tecnologie. Così, Family Entertainment Expo è entrata nel metaverso grazie a una partnership con The Nemesis: The Nemesis è il metaverso open-world accessibile da desktop e mobile che sta scalando la vetta planetaria della gamification. Durante i tre giorni di Bergamo, è stato quindi possibile ammirare questa straordinaria e rivoluzionaria tecnologia.

Inoltre, ampio spazio è stato dato agli esports e ai videogiochi competitivi, grazie alla partecipazione dell’Osservatorio Italiano Esports. OIES si è impegnato a divulgare le opportunità degli esports e del gaming agli operatori presenti a Feexpo attraverso l’organizzazione di panel e dibattiti con società ed esperti del settore. Sono stati proposti momenti di confronto sui principali trend d’innovazione nel gaming, come le collaborazioni con content creator e influencer, l’utilizzo dei virtual sport, fino al web3 e il metaverso.

Altri articoli su

Articoli correlati